Il lavoro degli artigiani arrivò al successo in molte città d’Italia dal 1902, quando il titolare Giuseppe Martinelli riuscì a espandere la fama dell’attività a Roma, Milano, Napoli, Bologna, La Spezia, Spoleto e Parigi.
Il suo lavoro e il servizio di progettazione su misura degli arredi gli valse il titolo di cavaliere della Corona d'Italia, permettendogli di collaborare anche con il palazzo reale di Sofia e con la corte di re Boris III di Bulgaria.
Dal 1926, sotto la guida di Vincenzo Martinelli, l’attività espanse ulteriormente la sua fama effettuando importanti lavorazioni nelle città di Genova, Milano, Taranto e Roma.
Nel 1935 Vincenzo rinnovò gli arredi del Teatro Nuovo e, nel 1949, fu insignito insieme al figlio Luigi del titolo di Cavaliere del Regno in qualità di fornitore della Casa Reale.